Oggetto: "Sportello di ascolto" anno scolastico 2016-2017

Protocollo/Numero: 141

Si comunica che lo “Sportello di ascolto” rivolto ad alunni, docenti e genitori, sarà attivato a partire dal 28 gennaio al 27 maggio 2017 attraverso consulenza individuale in giorni stabiliti e sarà gestito dalle Dott.sse Tumedei Natascia e Gallinucci Ketty della Coop. Soc. Don Milani secondo il calendario di seguito riportato tra gli allegati.

Lo Sportello di Ascolto è un percorso progettuale realizzato grazie alla piena condivisione, collaborazione nonché supporto del Comitato Genitori della Sede Tito Maccio Plauto che hanno individuato, come lo scorso anno, le psicologhe della Coop. Don Lorenzo Milani. Preme evidenziare che la Psicologia Scolastica non è una Psicologia nella Scuola, ma è una Psicologia per la Scuola, lo Sportello di ascolto Psicologico è quindi un luogo interno alla scuola dove non si svolgono attività terapeutiche ma di sostegno e di consulenza. È un momento di ascolto per tutte quelle persone, docenti, genitori e soprattutto studenti che hanno bisogno di un confronto su tematiche specifiche. Lo Sportello si occupa della problematica del disagio in tutte le sue forme e sfaccettature più svariate. In particolare, lo Sportello offre consulenza e supporto:

- agli alunni attraverso interventi di ascolto - di accoglienza - accettazione - di sostegno alla crescita - di orientamento - di informazione - di gestione e risoluzione di problemi/conflitti.

- ai genitori sulle problematiche educative e/o collegate alla relazione fra genitori e figli;

- agli  insegnanti sulle problematiche collegate alla relazione fra docenti ed alunni;

 

 

Metodologie: colloqui individuali con alunni, genitori o con nucleo familiare, con docenti; verifica periodica degli operatori con i Referenti di Sede, con i Coordinatori dei Consigli di  Classe, con la Commissione Disagio-Pari opportunità.

Modalità di fruizione del servizio. Gli alunni possono accedere allo Sportello attraverso varie modalità:

·          prenotando direttamente attraverso contatto telefonico ai numeri delle psicologhe (vedi allegati)

·          riferendo ad un insegnante di classe il desiderio di usufruire dello stesso;

·          riponendo le proprie richieste nella “cassettina” adibita allo scopo

 (CONTINUA IN CIRCOLARE)