A tutta la comunità scolastica di "Via Anna Frank"
(Personale scolastico, Studenti, Familiari, Amici)
Carissimi, oggi, venerdì 15 settembre, incominciano le lezioni. È senz'altro molto difficile riportare sulla carta le emozioni, i dubbi, le speranze che ognuno di noi prova nei confronti del cammino che sta iniziando. Un cammino che è per alcuni completamente nuovo e mi riferisco agli alunni delle classi prime, ai loro familiari, ai docenti, agli assistenti amministrativi, ai collaboratori scolastici che entrano per la prima volta nelle tre sedi dell'Istituto "Via Anna Frank". Per altri, invece, è un cammino in parte conosciuto gli scorsi anni ma tutto da riscoprire con le novità che porta con sé. Un cammino che richiede la disponibilità personale di "mettersi in gioco", di essere pronti ad affrontare le fatiche e le gioie che si possono incontrare nella casa dei Saperi, la Scuola.
C'è chi dice che "la scuola non serve a niente". Bugie. Non c'è nulla di più falso ed ingannevole.
Questa affermazione mi riporta alla mente la favola di Pinocchio, il Paese dei Balocchi e Lucignolo... Ricordate come è finita? Gli asini in cui si trasformano Pinocchio e Lucignolo ci dimostrano cosa succede quando si vive senza impegnarsi per imparare, ovvero, quando si cerca di vivere di espedienti, quando si tira a campare senza fare fatica. Dopo mesi passati nel paese della cuccagna e del dolce far niente che cosa succede? Pinocchio e Lucignolo perdono la propria Libertà e fanno diventare ancora più ricco del solito l'omino grassottello che li aveva portati nel Paese dei Balocchi, per poi venderli al mercato come asini.
Conoscenze e impegno, per combattere la miseria e la schiavitù... per difendere la propria Libertà.
Non dimentichiamoci mai che a scuola è possibile conquistare Conoscenze e costruire Relazioni, con amici e con adulti, che servono per far crescere la mente e il cuore, ovvero la Ragione e le Emozioni, che sono più che mai importanti nel difficile periodo che stiamo vivendo, offuscato da egoismi, da paure, da rabbie, da violenze. Emozioni e sentimenti negativi questi che, attraverso la Scuola, possiamo imparare a controllare per poter vivere come persone libere, insieme.
Sì avete capito bene, insieme. Poiché la maggior parte dei problemi nasce quando ci dimentichiamo che l'IO è nascosto, al contrario, dentro N...OI, quando la separazione prevarica l'unione, quando l'IO vuole sopraffare... quando ci si dimentica che "il problema degli altri è uguale al mio... sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia" (Lorenzo Milani). Non vado oltre, credo e spero che abbiate capito. Impegniamoci dunque a fondo "per accendere e non per spegnere le stelle" che brillano dentro di Noi.
Vi riporto di seguito anche gli auguri del Direttore Generale delle scuole emiliano romagnole, Stefano Versari, del Dirigente Territoriale, Giuseppe Pedrielli, del Sindaco Paolo Lucchi e dell'Assessore alla Scuola Simona Benedetti. Buon anno scolastico e buontutto a tutti.
Il Vostro Preside, Jaime Enrique Amaducci
Anno scolastico: 2017/2018 |
Responsabile e titolare del procedimento: Dirigente Scolastico |
Incaricato/a del procedimento: Dirigente Scolastico |