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Scuola Secondaria di I grado Anna Frank di Cesena (FC)
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
"VIA ANNA FRANK"
Via Anna Frank, 75 - 47521 - Cesena (FC) - Tel. 0547 384746 - Fax 0547 638892
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SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO "VIA ANNA FRANK"
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Oggetto: Informativa sull'Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione e comunicazione del calendario delle prove scritte.
Protocollo/Numero: 295
Pubblicata il: 01/06/2016
Destinatari: Docenti, ATA, Studenti
Plessi: Scuola Secondaria di primo grado "Via Anna Frank"

 Circolare n. 295

Cesena, 1 giugno  2016

 

La Presente sostituisce integralmente la circolare 294 del 31 maggio 2016, contenente errori nelle date degli scritti e inizio degli orali, dovuti a  mero errore materiale.

Ci scusiamo per il disguido.

Carissimi, ci siamo!!!

Fra pochi giorni si affronterà l’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione. Consapevole di come questa prova possa generare emozioni di vario genere (ansie, attese, paure…) credo che sia opportuno dare alcune informazioni che possono tornare utili, sia per facilitare la comprensione di tale momento e per capire le valutazioni ad esso collegate, sia per evitare improprie aspettative e generare delusioni.

 

Come previsto dalla normativa1, al termine del primo ciclo istruzione la scuola è chiamata ad esprimere tre tipi di valutazione con voto in forma numerica: 1) il giudizio di idoneità, 2) il voto finale, 3) la certificazione delle competenze.

 

1.      Il giudizio di idoneità, con il quale si accede all’Esame di stato conclusivo del 1°ciclo di istruzione e che trovate nell’ultima pagina della scheda di valutazione, rappresenta il giudizio del Consiglio di Classe sul grado di maturazione dell’alunno/a ed è ricavato dai risultati didattici conseguiti nelle diverse discipline e dal percorso formativo che il ragazzo/a ha compiuto nell’arco dei tre anni.

Tenuto conto di ciò risulta chiaro che non è automatico che si ritrovi lo stesso voto conseguito nel giudizio di idoneità nel voto finale del Diploma.

 

2.      Il voto finale dell’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione è dato infatti dal calcolo della media aritmetica dei voti espressi in decimi, ricavata considerando i sette voti conseguiti nelle sei singole prove d’esame (n. 5 prove scritte compresa quella Nazionale e la prova orale) e nel giudizio di idoneità. La media sarà arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5. Da ciò si capisce che una media di 6,49 darà come voto finale 6, ed una media di 6,50 darà invece 7. Con tale procedura obbligatoria è evidente che raggiungere un dieci è molto difficile anche per coloro che sono stati ammessi all’esame con un giudizio di idoneità pari a dieci, occorrerà infatti che i candidati conseguano dieci in tutte le prove, o almeno ottengano una media di 9,50. A coloro che conseguono un punteggio di dieci decimi può essere assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all’unanimità.

 

1Principali riferimenti normativo/amministrativi:

-     D.L.vo n. 297 del 16 aprile 1994, n. 297 - Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione;

-     D.P.R. n. 249 del 24 giugno 1998 – statuto delle studentesse e degli studenti

-     D.P.R. n. 275 dell’8 marzo 1999 – regolamento dell’autonomia scolastica;

-     D.L.vo n. 59 del 19 febbraio 2004 – norme generali per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione;

-     D.M. 31 luglio 2007 – indicazioni per il curricolo;

-     D.P.R. n. 235 del 21 novembre 2007 – modifiche allo statuto delle studentesse e degli studenti;

-     Nota 31 luglio 2008 - modifiche ed integrazioni allo Statuto delle studentesse e degli studenti

-     Legge n. 169 del 30 ottobre 2008 – disposizioni in materia di istruzione;

-     D.P.R. n.89, 20 marzo 2009 – revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell'infanzia e del I° ciclo di istruzione;

-     D.P.R. n. 122 del 22 giugno 2009 – regolamento di coordinamento delle norme di valutazione degli alunni;

-     Atto di indirizzo del Ministro dell’8 settembre 2009 relativo alla scuola dell’infanzia e al primo ciclo di istruzione;

-     Direttiva ministeriale n. 16, 25 gennaio 2008 – svolgimento della prova nazionale per l’esame di stato al termine del I° ciclo di istruzione;

-     Decreto ministeriale prot.n. 5669 del 12 luglio 2011 Disposizioni attuative della Legge n. 170 dell’8 ottobre 2010 - Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico

-     C.M. 48 del 31 maggio 2012.  

-     C.M. prot.n. 3080 del 5 giugno 2013 Istruzioni a carattere permanente relative allo svolgimento degli esami di stato a conclusione del primo ciclo di istruzione

-     C.M. prot. n. 3587 del 3 giugno 2014 Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione.

-     O.M. 15 del 20 luglio 2015,

-     O.M. 316 del 23 maggio 2016.

 

                                                                                                                    


 

3.      La Certificazione delle Competenze viene rilasciata al termine degli esami (dal 2 luglio) e va consegnata all’istituto superiore di iscrizione (il diploma verrà rilasciato successivamente) ed ha lo scopo di attestare con quale grado i ragazzi sanno utilizzare, in vari campi, le conoscenze acquisite nell’intero percorso del primo ciclo dell’istruzione (scuola primaria e secondaria di I° grado). Anche le competenze vanno espresse in decimi e non possono essere inferiori al sei. Al riguardo, si deve tener conto della netta differenza esistente tra conoscenze e competenze, intendendo per competenza ciò che l’alunno/a, posto in un contesto di vario genere, sa fare (abilità) sulla base di un sapere (conoscenza) per raggiungere l’obiettivo adeguato. Non si deve perciò fare confusione, poiché non risultano relazioni automatiche tra: “sapere” ed “essere competente”. Per cui ci si potrebbe trovare, ad esempio, di fronte ad un 7 in “matematica” riportato nella scheda di valutazione e ad un 6 nella “competenza matematica” riportata nella Certificazione delle Competenze.

 

 

 

 

Gli alunni sono tenuti a presentarsi  a scuola alle ore 8.00 e gli insegnanti alle ore 7.45.

 

         Si allega di seguito il calendario delle prove scritte dell’Esame di Stato:

CALENDARIO PROVE SCRITTE

MARTEDI’

14.06.2016

 

SCRITTO DI ITALIANO dalle ore 8.30 alle ore 12.30

 

 MERCOLEDI’

15.06.2016

SCRITTI DI LINGUE STRANIERE

 (Inglese 1ª Lingua Comunitaria  e 2ª Lingua comunitaria)

dalle ore 8.30 alle 11.30

 

 

GIOVEDI’

16.06.2016

PROVA NAZIONALE INVALSI dalle ore 8.30 alle ore 12.00

VENERDI’

17.06.2016

 

SCRITTO DI MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

dalle ore 8.30 alle ore 11.30

 

 

Si precisa che:

1.      I tempi indicati per lo svolgimento delle prove scritte sono i tempi massimi concessi. Ci saranno tempi aggiuntivi per  alunni se indicati nel PDP.

2.      Nella giornata degli scritti di italiano e matematica gli alunni possono consegnare gli elaborati dopo due ore dall’inizio della prova scritta.

3.      Dopo la consegna dell’elaborato, le/i ragazze/i potranno uscire da scuola prima del tempo massimo concesso per ogni prova, solo se i genitori autorizzeranno l’uscita anticipata, sollevando la scuola da ogni responsabilità, compilando e consegnando il tagliando allegato alla presente comunicazione.

4.      La segreteria e i docenti in assistenza alle prove controlleranno l’avvenuta consegna dei tagliandi.

 

Si informa inoltre che le prove orali inizieranno sabato 18 giugno 2016, gli elenchi dei candidati con le date saranno esposti alle ore 10.30 del 15 giugno, giorno della seconda prova scritta.

Sperando di aver reso più comprensibile l’Esame di Stato e ringraziando insegnanti ed alunni per il lavoro svolto, non mi resta altro che augurare a tutti un forte “IN BOCCA AL LUPO!”.


Documenti allegati:

Anno scolastico: 2015/2016
Responsabile e titolare del procedimento: Il Dirigente Scol. Reggente D.ssa Valentina Biguzzi
Incaricato/a del procedimento: Vicaria Prof.ssa Emanuela Pagliacci

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