Oggetto: 25 aprile 2017 - Festa della Liberazione

Protocollo/Numero: 253

Carissimi, ci apprestiamo a ricordare il 72° anniversario della Liberazione dell'Italia. Un momento di particolare intensità che, di fronte alle quotidiane cronache di guerra che arrivano da varie parti del pianeta, deve andare oltre ad una semplice commemorazione riportandoci alla memoria le morti tragiche che, con grande dolore, si riconducono "alle decine di milioni di morti al termine di sei anni di una guerra mondiale". Mai come quest'anno, in occasione della Festa della Liberazione auguro ai ragazzi della nostra comunità di apprendimento di crescere "scevri da ideologie totalizzanti" e da "dannose strumentalizzazioni" di qualsiasi genere, storiche, pseudostoriche o revisioniste che siano. Auspico infatti che i temi connessi al 25 aprile possano fare capire a tutti noi i rischi connessi ad una società in cui esistono persone che intendono prevaricare il proprio simile imponendo le proprie idee, in maniera autoritaria, antidemocratica e violenta. Violenta nelle parole, violenta nelle azioni, violenta nelle distorsioni della ragione e della storia. A parer mio la Festa della Liberazione trova il proprio senso nella volontà del popolo di liberarsi da una guerra e da un potere violento, rovinosi per l'umanità intera. E' nel rispetto reciproco, nella solidarietà e nella pace tra gli uomini che possiamo trovare il vero senso del 25 aprile, simbolo della resistenza agli istinti brutali di chi, stoltamente, persegue e promuove l'idea di "homo homini lupus". Come ci ricorda Papa Francesco, "Nulla di ciò che è buon seme va perduto nella storia" parole a cui possiamo aggiungere quelle di un padre che ha visto trucidare i propri sette figli, proprio a causa di quella violenza che è stata un cattivo seme per tanti frutti mortiferi. "Il sole non nasce per una persona sola. La notte non viene per uno solo. Questa è la legge e chi la capisce si toglie la fatica di pensare alla sua persona. Perché anche lui non è nato per una persona sola." (Alcide Cervi) Infine colgo l'occasione per ricordare le varie iniziative cittadine riportate nel programma allegato e l'opera lirica di Pietro Mascagni "Cavalleria Rusticana" che si terrà il 25 aprile 2017 al Teatro Bonci di Cesena con la partecipazione del Soprano Raffaella Battistini, del Coro "Maria Callas" e dei nostri ragazzi. Serena festa della Liberazione. Buon 25 aprile e buontutto a Voi ed a tutti i Vostri cari. Programma iniziative cittadine Programma "Cavalleria Rusticana" di Pietro Mascagni Jaime Enrique Amaducci